Musical Fidelity B1xi: il ritorno di una leggenda Hi-Fi in chiave moderna

Dalla storia alla rinascita: il Musical Fidelity B1xi ridefinisce l’amplificazione stereo

Ci sono nomi, nel mondo dell’alta fedeltà, che evocano immediatamente un senso di autorevolezza, tradizione e passione per la musica autentica e certamente Musical Fidelity è uno di questi.

Fin dalla sua fondazione negli anni ’80 da parte di Antony Michaelson, il marchio britannico ha infatti sempre incarnato un solo ideale, che è quello di portare nelle case degli appassionati la stessa emozione che si prova davanti a un’esecuzione dal vivo. E finalmente oggi, con il nuovo amplificatore integrato Musical Fidelity B1xi, questa filosofia trova una nuova e raffinata espressione.

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Un’eredità che incontra la modernità

Dopo aver conquistato un EISA Award 2024-2025 con la riedizione dell’amplificatore A1, Musical Fidelity ripete il colpo riproponendo il modello B1.

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Ma questo il B1xi è molto più di un semplice amplificatore integrato stereo, ma è la reinterpretazione in chiave contemporanea del leggendario B1 del 1990, un modello che fece storia per il suo suono caldo, dinamico e incredibilmente musicale.

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Pur conservando la topologia in Classe AB dell’originale, il nuovo B1xi si presenta però con un’alimentazione migliorata e un circuito completamente riprogettato, inoltre, particolare attenzione è stata dedicata alla riduzione delle interferenze RF e all’implementazione di uno stadio phono di nuova concezione, con risultati evidenti tanto nella riproduzione del vinile quanto nell’ascolto da sorgenti digitali o analogiche.

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Musical Fidelity ha poi scelto deliberatamente di non includere lo streaming Wi-Fi per mantenere il modello semplice e accessibile, tuttavia la presenza di Bluetooth e HDMI eARC sono dei plus che ne fanno una scelta estremamente oculata per ascoltare musica e migliorare l’audio della TV.

Tutto ciò fà capire come il brand inglese abbia deciso di celebrare quella pietra miliare combinando l’estetica e il carattere sonoro vintage con la precisione e l’affidabilità dell’ingegneria moderna, una scelta che ha dato come risultato un amplificatore che conserva l’anima analogica di un tempo, ma parla il linguaggio dell’audio di oggi.

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Qualità costruttiva e filosofia progettuale

Il Musical Fidelity B1xi si presenta con un design sobrio ma raffinato, fedele al DNA britannico del marchio, con un telaio realizzato interamente in metallo e il pannello frontale in alluminio spazzolato.

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La manopola del volume in metallo massiccio e il layout simmetrico dei comandi, raccontano quindi di una costruzione curata in ogni dettaglio.

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All’interno, il B1xi è poi un vero e proprio concentrato di ingegneria audiophile, presentando uno stadio di amplificazione in Classe AB completamente discreto, con componenti selezionati per garantire una risposta lineare e una distorsione ridottissima.

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Il trasformatore toroidale sovradimensionato assicura un’alimentazione stabile e silenziosa, mentre il cablaggio interno, infine, segue percorsi corti e diretti per minimizzare le interferenze e preservare la purezza del segnale.

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Il cuore del Musical Fidelity B1xi pulsa con 60 watt per canale su 8 ohm, potenza più che sufficiente per pilotare una vasta gamma di diffusori, dalle bookshelf più raffinate alle torri da pavimento più esigenti.

In definitiva, tutto nel B1xi è stato progettato per una resa sonora neutra ma coinvolgente, in grado di rispettare l’intenzione artistica originale di ogni registrazione.

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Connettività

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La versatilità di questo apparecchio è assicurata da un'ampia gamma di connessioni, che rendono questo apparecchio un vero hub completo e flessibile, soprattutto rispetto al più limitato A1. Abbiamo infatti tre ingressi di linea analogici RCA di alta qualità che consentono di collegare sorgenti come lettori CD o streamer e un ingresso Phono a basso rumore, che accetta solo segnali da testine MM, mentre il vecchio B1 gestiva invece anche le MC.

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La presenza di alcuni ingressi digitali indica che il B1xi è però un integrato di ultima generazione, troviamo quindi l'immancabile ingresso coassiale e ottico che permettono una risoluzione fino a 192 kHz/24 bit grazie al DAC SABRE ESS9018, mentre una porta HDMI con ARC permette di collegare facilmente un TV.

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È interessante comunque notare come l'HDMI ARC stia oggi diventando sempre più importante dell'USB-B (che in effetti il ​​B1xi non ha), al cui posto c'è invece un modulo Bluetooth 5.1 compatibile con diversi Codec, come aptX, aptX HD, AAC oltre al basilare SBC, ovviamente.

Per lo stesso motivo è stato escluso volutamente il Wi-Fi, il display frontale e l'app di controllo, in quanto il capo progettista Simon Quarry, che già aveva firmato il nuovo Musical Fidelity A1, ha preferito perseguire questa scelta per concentrare maggiormente le risorse sul design dei circuiti e sulla qualità sonora, evitando componenti soggetti a rapida obsolescenza.

Sul pannello posteriore troviamo per questo solo una presa USB-C che in realtà è solo una fonte di alimentazione per dispositivi esterni come streamer o DAC portatili.

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Segnaliamo infine anche la presenza di un'uscita pre-out che  permette di collegare un finale esterno o un subwoofer attivo e un'uscita cuffie di ottima qualità.

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Una firma sonora inconfondibile

Il suono del Musical Fidelity B1xi è immediatamente riconoscibile: equilibrato, dinamico e dotato di una musicalità naturale che cattura l’ascoltatore fin dalle prime note.

Le frequenze basse sono profonde e controllate, mai invadenti, i medi, morbidi e setosi, donano corpo e presenza alle voci e gli alti si estendono con dolcezza e precisione, senza mai risultare affaticanti.

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Si può di certo definirlo un suono "vero", ricco di dettagli ma sempre musicale, capace di trasmettere emozione e realismo e quando abbinato a diffusori di buona efficienza, il B1xi offre un palcoscenico ampio, tridimensionale e ben strutturato, permettendo un ascolto che non si limita a riprodurre la musica, ma la fa vivere nello spazio.

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A chi è rivolto il Musical Fidelity B1xi

Questo amplificatore integrato stereo si rivolge quindi a chi cerca un suono autentico e raffinato, ma che ricerca anche una macchina solida, che dia quel senso di 'value for money', che sia quindi destinata a durare nel tempo.

È quindi l’amplificatore ideale per l’audiofilo che ama l’essenza dell’analogico, ma non vuole rinunciare alla precisione e alla trasparenza della tecnologia moderna.

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Perfetto per impianti stereo di alto livello, il B1xi è una scelta eccellente sia per chi ascolta jazz, blues o musica classica, sia per chi desidera restituire energia e corpo a rock e pop contemporaneo.

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Conclusione: la nuova icona Musical Fidelity

Il Musical Fidelity B1xi rappresenta un ponte ideale tra passato e presente, un amplificatore che unisce il fascino dell’analogico alla rigida disciplina ingegneristica del XXI secolo.

È un prodotto che parla al cuore dell’audiofilo, con quel tocco di eleganza e musicalità che solo un marchio con la storia di Musical Fidelity può garantire.

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Se si è alla ricerca di un amplificatore bello, completo, solido e funzionale, allora un'attenzione particolare verso il B1xi diventa quasi obbligatoria, perchè questo è un amplificatore destinato a diventare, come il suo predecessore, un classico intramontabile nel panorama hi-fi.